18 novembre 2010

Musica e cooperazione: voci dalle strade del mondo

Playing for Change è un'iniziativa volta a ispirare la cooperazione attraverso la musica. Mette in contatto musicisti di tutto il mondo, inclusi quanti vivono in realtà conflittuali.

Il produttore del suono Mark Johnson (vincitore di un premio Grammy) ha viaggiato con il suo team per un decennio, guidato dalla passione per l’idea di unire il mondo attraverso la musica. L’ambizioso percorso li ha condotti dal Sud Africa del dopo-apartheid alle antiche strade del Medio Oriente, dai barrios sud Americani alle principali piazze europee, dall’Himalaya ai sobborghi americani.

Grazie a innovative attrezzature digitali portatili, la squadra ha filmato e registrato più di 100 musicisti, in larga parte all’aperto in piazze, parchi, strade (spesso sterrate) e villaggi. Ogni performance ripresa creava un nuovo mix in cui in sostanza ogni musicista interagiva con gli altri, a dispetto della distanza di centinaia o migliaia di chilometri che separava gli uni dagli altri.

Nel sito di Playing for Change potete visualizzare le varie tappe dell'avventura, consultare le schede biografiche degli artisti che hanno partecipato al progetto (gran parte dei quali sono artisti di strada), ascoltare le canzoni registrate, guardare i video, consultare le date dei concerti dei musicisti, comprare CD e DVD, e altro.

Ecco il risultato di una delle tante collaborazioni: artisti di strada statunitensi cantano 'Stand by me' interagendo con una schiera di musicisti in Messico, Sudafrica, Brasile, Francia, Olanda e altri posti.



La seguente è una canzone folk con una melodia popolare originata a Chennai (India) e interpretata da artisti in Argentina, Francia, Israele, Portogallo, India, Zimbabwe, Italia e altri luoghi.

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