30 maggio 2011

Gesù nelle favelas di Rio

Nella favela Cidade de Deus, una delle più famose di Rio de Janeiro, la prima teatrale della Passione di Cristo è stata un po' particolare.

Invece di avere per protagonista il 'tradizionale' Gesù appeso alla croce, il pubblico del  teatro si è trovato davanti un Figlio di Dio con le treccine rasta, arso vivo in una pila di pneumatici. Si tratta di un tipo di tortura usata dai trafficanti di droga delle favelas, chiamata 'micro-ondas'.

Diretta e scritta da Adilson Dias, “Outra Paixão” (Altra Passione) modernizza il testo biblico, ambientandolo nella realtà delle 150 persone che hanno visto la recita, abituate a vivere in una comunità caratterizzata dal crimine e dalla droga.

22 maggio 2011

I re leone? Il ruggito delle economie africane

Si sente spesso parlare della crescita dei BRIC (Brasile, Russia, India e Cina) e dello spostamento del potere economico verso l'Asia. Ma la storia di successo degli ultimi 10 anni si trova altrove.

Un'analisi di The Economist (pubblicata all'inizio del 2011) ha scoperto che tra le 10 economie mondiali che sono cresciute più rapidamente, ben 6 si trovano nell'Africa sub-sahariana.

L'unico Paese BRIC nella Top Ten è la Cina, al secondo posto dopo l'Angola. Gli altri 5 'sprinter' (o velocisti) sono: Nigeria, Etiopia, Mozambico e Rwanda, tutti con tassi di crescita dell'8% e oltre. Nei 2 decenni prima del 2000, la classifica era composta da 9 Paesi asiatici e una sola economia africana, l'Uganda.

Tra il 1980 e il 2000, il tasso di crescita del PIL reale dell'Africa sub-sahariana ha registrato una media del 2,4%. Tra il 2000 e il 2010, è salito a una media annua del 5,7%, battendo l'America Latina (3,3%) ma non l'Asia (7,9%). La grande performance dell'Oriente riflette ampiamente il peso della Cina e dell'India; gran parte delle altre economie hanno registrato una crescita più lenta, come Corea del Sud e Taiwan (4%).

Nel corso dei prossimi 5 anni, l'Africa potrebbe passare in vantaggio. Ovvero, l'economia media africana sorpasserà la controparte asiatica.

O almeno dovrebbe. Le economie più povere hanno più potenziale per crescere e recuperare. Lo scandalo è stato che, in passato, il PIL pro-capite africano è diminuito per così tanti anni. Nel 1980, gli africani avevano un reddito medio pro-capite quasi 4 volte più alto di quello cinese. Oggi, i cinesi sono 3 volte più ricchi. La crescita demografica in Africa rallenta l'incremento del reddito pro-capite, anche se quest'ultimo è comunque cresciuto a un tasso annuo del 3% sin dal 2000, quasi due volte più velocemente rispetto alla media globale.

16 maggio 2011

Energia solare e microcredito: l'esempio del Bangladesh

Il Bangladesh ha un serio problema energetico. Circa la metà dei suoi 162 milioni di abitanti non ha accesso all'elettricità.

Grameen Shakti è un'organizzazione locale no-profit fondata nel 1996 per promuovere e sviluppare l'energia rinnovabile nelle zone rurali del Paese.

Uno dei suoi programmi si concentra sull'introduzione dell'energia solare 'femminile' nei villaggi più sperduti.

L'organizzazione insegna alle donne come installare e riparare pannelli solari ed apparati elettrici nelle case e nelle aziende.

“Questo tipo di lavoro ci aiuta a contribuire finanziariamente alle nostre famiglie” commenta l'apprendista Monowara alla CNN, dopo aver installato un pannello solare sul tetto della casa di un abitante del villaggio.

09 maggio 2011

I bambini di Gaza tornano alla scuola musicale di al-Qattan


C'era una volta una scuola musicale a Gaza. Trentun bambini dai 7 agli 11 anni potevano scegliere tra vari strumenti. Gran parte delle 19 bambine imparavano a suonare la chitarra e il piano, mentre molti dei 12 bambini preferivano l'oud (liuto).

Dopo soli 6 mesi di vita, la scuola musicale di al-Qattan è stata rasa al suolo dai bombardamenti israeliani a fine 2008–inizio 2009. Per miracolo, i bambini non erano ancora arrivati alle lezioni, e nessuno ha perso la vita.

Grazie alla leadership del direttore Ibrahim al-Najjar (click qui per audio-intervista con la BBC) e all'aiuto di ONG e gruppi di volontari, l'al-Qattan Music School è stata ricostruita e le lezioni sono riprese nel 2011.

Si tratta di un'iniziativa unica, poiché l'accademia è l'unico posto dove i bambini palestinesi possono imparare la musica nella Striscia di Gaza. Attualmente, 87 bambini frequentano la scuola quasi ogni giorno.

03 maggio 2011

Kenya: comunità trasforma la 'monnezza' in fonte energetica

Ushirika Wa Safi è un'organizzazione locale creata e gestita dalla comunità della baraccopoli di Laini Saba, nel sobborgo di Kibera (Nairobi, Kenya).

Il suo nome in Kiswahili significa “associazione per il mantenimento della nettezza”. La sua missione? Togliere i rifiuti dalle strade e trasformarli in fonte di energia.

Le fogne a cielo aperto e i mucchi di spazzatura sono una cosa diffusa in gran parte dei quartieri degradati del Kenya. Qui, le autorità locali sono spesso invisibili e i residenti devono cavarsela da soli per mantenere un certo livello di nettezza urbana e limitare il rischio di malattie legate all'assenza di servizi igienici.

Ma alcuni cittadini hanno trasformato questa situazione in un'opportunità per realizzare cambi positivi nella comunità.

01 maggio 2011

Yawa: the hope of Ghanaian and African women

Questa è una versione in inglese dell'articolo su Yawa, fondatrice della LLN. Per leggere l'articolo in italiano, cliccare qui.


I  had the pleasure of meeting Yawa in 2004, during a course on democracy and tribalism in Ghana. At the time, I had immediately noticed and appreciated her great personality, wisdom and determination.

In the past few years, Yawa has confirmed herself as a leader in Ghana, both at university level as well as community level. Her passion? Defending and enhancing the role and opportunities of Ghanaian and African women in society and daily life.

She became the first female president of a college-level student government organization in Ghana. In 2007 she was invited to join the Pan-African Network of Emerging Leaders. She was one of the founders and presidents of Women of Ashesi, a support group for university-level women.

Yawa Hansen-Quao passionately defends women's rights and female empowerment. She organizes and promotes workshops about gender stereotyping, AIDS and sexual education. As a member of Toastmasters International, she shares the art of public speaking, helping other women to develop the necessary skills and confidence to become more effective communicators.